Figli

I vostri figli

I vostri figli non sono figli vostri… sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.
Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.
Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee.
Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perchè la loro anima abita la casa dell’avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni.
Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perchè la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri.
Voi siete l’arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti.
L’Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell’infinito e vi tiene tesi con tutto il suoi vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell’Arciere, poiché egli ama in egual misura e le frecce che volano e l’arco che rimane saldo.

Quante volte ho letto questa poesia di kahlil Gibran…. TANTE!
Ma credo che non smetterò mai di rileggerla ogni tanto. Mi fa bene al cuore. Mi ricorda che mamma voglio essere e mi aiuta a ritrovare la forza di andare avanti quando mi sembra di aver sbagliato tutto!

[…]
“Ai tuoi occhi sono “solo” tua madre. Eppure sono molto più di questo…  tendi a dimenticare che sono una persona, prima di essere tua madre. Tendi a dimenticare che anche io sono stata un’adolescente… ho dato il mio primo bacio, ho sofferto per il mio primo amore finito, ho fatto l’amore per la prima volta, ho ballato per una notte intera, ho fatto il bagno di mezzanotte, ho fumato la mia prima sigaretta… ho commesso tanti di quegli errori… ho perso e ritrovato la mia strada tante di quelle volte che oramai tenere il conto è impossibile… per non parlare del numero di lacrime versate, delle notti insonni, del cuore a pezzi… e le serate con gli amici, la voglia di crescere, la paura del futuro…
Tutto ciò che rappresenta il tuo presente è racchiuso in un mio passato che non hai avuto
possibilità di conoscere…. sono stata ciò che oggi sei tu, e oggi ho già affrontato tutto quanto e ora vorrei trovare un modo per aiutarti a superare tutto questo.” [.]
Ma questo non è possibile perchè la vita, oggi, è la tua non la mia.
Io ci sarò sempre quando mi verrete a cercare, ma la vostra anima abita la casa dell’avvenire che io non posso visitare nemmeno nei miei sogni.

Tutto ciò ci fa paura! Una grande paura perchè di troppe storie conosciamo già la fine. Ma quelle storie ci hanno fatto crescere e diventare le persone che siamo.
E allora la disponibilità ad ascoltare i nostri figli deve essere totale, ma anche arrabbiarsi un po perchè vanno male a scuola è naturale; portare il nostro punto di vista nelle situazioni complicate in cui possono trovarsi, e attendere con ansia le loro decisioni.
E ancora
[…]
“Cercare di dargli tutto senza viziarli troppo; dar loro la possibilità di crescere, di migliorarsi senza pretendere troppo!  Dargli la forza di osare e provare più di una volta, lasciarli andare, cercando di stargli comunque vicino nonostante la distanza. Essere presente ad ogni ritorno.”[.]

E allora affidiamoci davvero all’Arciere che mira al bersaglio sul sentiero dell’infinito e tiene teso l’arco con tutto il suoi vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.

Mamma Manu & Figli

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